Clorophilla di Fratelli Boffi viene reinterpretata da Ferruccio Laviani in due varianti: una sedia da pranzo ed una poltroncina, con uno schienale composto da tre foglie intagliate.
Il progetto riproduce le forme di un mazzo di foglie scolpito nel legno, le cui gambe sono innervate da sottili rami. Il motivo utilizzato per la struttura, viene ripreso dal tessuto di rivestimento della seduta, in una fresca mescolanza di fogliame ed energiche sfumature.
Sedia da pranzo con o senza braccioli, schienale composto da tre foglie intagliate. Seduta imbottita. Rivestita in pelle/tessuto.